TERAPIE SALVAVITA IN EMERGENZA “METODICHE ALTERNATIVE DI SOMMINISTRAZIONE: INTRAOSSEA, INTRANASALE, DISPOSITIVI MECCANICI DI DISOSTRUZIONE DELLE VIE
Classicamente, siamo portati ad approcciare le situazioni di emergenza ospedaliera avvalendoci dell’utilizzo di device che già padroneggiamo e che ci fanno sentire sicuri, come ad esempio i CVC.
Tuttavia, oggi, trovano sempre più spazio e riconoscimento nelle Linee Guida, dei device nuovi, finora considerati “alternativi” in quanto meno frequentemente utilizzati, ma che hanno dimostrato di essere validi in termini di efficacia e sicurezza.
Obiettivo del corso, è quello di porre l’attenzione su un modo di pensare “alternativo”, ma pur sempre all’interno di un contesto di legittimità scientifica, che porti i corsisti a comprendere che la scienza è in continua evoluzione, che qualunque conquista tecnica o conoscitiva abbia sempre dei margini di miglioramento e che sia quindi in continuo divenire. Ragionare in maniera statica, attaccarsi alla comfort zone che ci fa sentire sicuri e padroni, rappresenta una tendenza dalla quale dobbiamo fuggire.
Ecco, quindi, che praticando questo metodo, ci si apre a nuove opportunità. Opportunità che nella fattispecie del seminario, consistono in nuovi dispositivi che consentono in maniera più pratica e veloce rispetto ai metodi precedenti, di raggiungere un obiettivo assistenziale.
L’utilizzo delle metodiche che seguono, è già concepito e legittimato dalle Linee Guida Internazionali: ad esempio, grazie all’intraossea, possiamo guadagnare velocemente e con estrema efficacia, un accesso vascolare che ci consenta di praticare terapie salvavita ad un paziente in arresto cardiaco o in stato di shock.
La somministrazione per via intranasale del Narcan, concepito nelle più recenti Linee Guida American Heart Association, ci consente di praticare questo farmaco non appunto in cavità nasale, senza disperdere tempo per reperire accessi venosi, senza compromettere efficacia e sicurezza, e mantenendo i medesimi target assistenziali.
Sono sempre più alla ribalta, anche se non ancora inseriti negli algoritmi ufficiali, i dispositivi meccanici di disostruzione delle vie aeree, alternativi rispetto alla Manovra di Heimlich. Tali device, consentono di abbattere tutti i rischi di tale manovra (frattura costale, danno agli organi ed alle strutture vascolari di torace ed addome), mantenendo una eccellente performance in termini di outcome.
Tutti i device, saranno spiegati da un punto di vista teorico in ogni dettaglio, ma sarà garantito ampio spazio anche alla parte pratica, nella quale ogni corsista avrà modo di cimentarsi su dei simulatori ad alta fedeltà che consentono di sperimentare l’utilizzo dei device.
IL TEST DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO CONSTA DI 30 DOMANDE SI CONSIDERA SUPERATO CON 24 RISPOSTE GIUSTE ED È RIPETIBILE 5 VOLTE
Le ricordiamo che il tempo per concludere il test è di 30/40 minuti, trascorsi i quali il sistema non registra le risposte fornite e la riporta ad un nuovo questionario motivo per cui le registra tentativi senza sottomissione del questionario.
- Crediti
- 10
- Discipline
- Tutte
- Data
- dal 1 dicembre 2024 al 30 novembre 2025
- Numero accreditamento
- 3174-435691
- Luogo
CORSO FAD ASINCRONO CON USO DI MATERIALI CARTACEI
- Allegato
- FAD terapie salvavita .png
- Partecipanti ammessi
- 10000
- Posti disponibili
- 9918
- Costo iscrizione
- Iscritti al Sindacato Nursind e CGS: gratuito
- Iscritti all'Opi di Avellino: gratuito
- Altri partecipanti : € 16,00