COMPLIANCE INFERMIERISTICA NELLA GESTIONE, VALUTAZIONE E STABILIZZAZIONE DEGLI EVENTI AVVERSI INTRADIALITICI SU PAZIENTI CON PATOLOGIE CARDIONEFROLOGICHE
ABSTRACT
Le competenze infermieristiche avanzate in emodialisi impongono agli infermieri una formazione sempre più completa in ogni campo. Le criticità e le comorbilità cardiovascolari dei pazienti dializzati, legate anche all’età avanzata, comportano l’instaurarsi di situazioni di emergenza, che l’infermiere di emodialisi deve saper affrontare. La necessità di promuovere la cultura dell’emergenza cardiovascolare, anche tra gli Infermieri di emodialisi, la conoscenza ECG con metodologia di diagnosi delle aritmie cardiache, e il riconoscimento delle maggiori alterazioni elettrocardiografiche sono un patrimonio indispensabile per l’infermiere di emodialisi. Durante il trattamento emodialitico si possono avere delle variazioni osmotiche ed elettrolitiche che comportano un’alterazione dei rapporti intra/extracellulari della concentrazione degli elettroliti e di alcune sostanze osmoticamente attive, che inducono situazioni di ipopotassiemia o modificazioni repentine di iperpotassiemia che potrebbero generare alterazioni del ritmo cardiaco giungendo anche ad aritmie come Tachicardia o Fibrillazione Ventricolare, o arresto cardiaco. L'approccio standardizzato e ottimizzato al malato “critico” ad alto rischio di arresto cardiocircolatorio consente il suo rapido riconoscimento e la sua efficace messa in sicurezza. L’espansione del volume cellulare, prevalentemente dovuta a ritenzione di acqua e sodio e la sua rimozione durante il trattamento emodialitico, rappresentano un meccanismo di instabilità cardiovascolare e la rapida rimozione di potassio in corso di seduta dialitica, risulta essere un fattore pro-aritmico. L’emodialisi è una terapia non priva di rischio, negli ultimi decenni ha subito un’evoluzione tecnologica grazie ai numerosi studi svolti in questo campo, e ad oggi è possibile assicurare alla maggior parte dei pazienti trattamenti emodialitici efficaci e a bassa sintomaticità, ma la possibilità di complicanze nel breve e nel lungo periodo rimane una realtà su cui continuare a lavorare. Una delle complicanze a breve termine più rilevanti dell’emodialisi è l’ipotensione acuta intradialitica (IDH), che si verifica in circa il 25-30% delle sedute ed è definita secondo il KDOQI come “una riduzione della pressione arteriosa sistolica >= 20 mmHg o una diminuzione della pressione arteriosa media di 10 mmHg associata a sintomi che includono dolori addominali, sbadigli, nausea, vomito, crampi muscolari e irrequietezza”. Le cause dell’insorgenza dell’ipotensione intradialitica, reazione da filtro, disequilibrio elettrolitico, infarto del miocardio sono molteplici e legate a fattori di diversa natura. In primis essa dipende dalle condizioni del paziente, ad esempio, se è affetto da patologie vascolari e cardiache, neuropatie, anemia, altri meccanismi invece sono legati al trattamento stesso come concentrazione di sodio, vigilanza intradialitica sul volume ematico, composizione del tampone, tasso di ultrafiltrazione, temperatura del dializzato, tasso di riempimento plasmatico, tipo di membrana, tipo di alimentazione e idratazione, cambiamenti di posizione durante il trattamento emodialitico tutto ciò non ha solo conseguenze cardiovascolari ma può provocare ipoafflussi renali ed inficiare ulteriormente sul danno renale già preesistente. L’infermiere, dunque, è colui che è responsabile sia della gestione tecnica del monitor di emodialisi, dalla preparazione dell’apparecchiatura, alla gestione delle complicanze tecniche fino alla conclusione del trattamento, che della complessa gestione clinica del malato sottoposto al trattamento emodialitico, che va dal corretto management dell’accesso vascolare (Fistola Artero-Venosa o CVC), passando per il monitoraggio dei parametri clinici e la cura della sfera relazionale, la prevenzione e gestione delle complicanze intradialitiche fino al termine della seduta emodialitica.
- Crediti
- 8
- Discipline
- Infermiere
- Infermiere pediatrico
- Ostetrica/o
- Data
- 29 GENNAIO 2024
- Numero accreditamento
- 3174-406947
- Luogo
BIBLIOTECA COMUNALE P. ANGELANI
PIAZZA DON GIOVANNI MINZONI, 2
00015 MONTEROTONDO (RM)
- Allegato
- RM 290124.png
- Partecipanti ammessi
- 100
- Posti disponibili
- 36
- Costo iscrizione
- Iscritti al Sindacato Nursind e CGS: gratuito
- Altri partecipanti: € 31,00