COME LOGORA CURARE: OPERATORI SANITARI SOTTO STRESS: RICONOSCERE E GESTIRE LE PROPRIE RISORSE
Medici, infermieri, psicologi, assistenti sociali, poliziotti, insegnanti… rientrano tra le categorie più particolarmente più esposte a condizioni di logorio professionale come la sindrome del Burn-out poiché si tratta di professioni d’aiuto in cui il carico emotivo dell’attività professionale appare più rilevante rispetto ad altre.
Dal punto di vista descrittivo il burn-out può essere definito un processo inefficace di adattamento ad uno stress individuale eccessivo, una condizione di disadattamento, un processo nel quale un professionista precedentemente impegnato, si disimpegna dal proprio lavoro in risposta allo stress e alla tensione sperimentati sul lavoro e caratterizzato da esaurimento emotivo, depersonalizzazione, ridotta realizzazione personale.
Dal punto di vista clinico i sintomi del burn-out sono molteplici, richiamano i disturbi dello spettro ansioso-depressivo, con frequente espressività somatica (disturbi funzionali o somatizzazioni) e con l‘assunzione di stili di vita disfunzionali (eccessivo fumo di sigarette, abuso di alcolici, gambling,...) ed è comunque forte la correlazione sintomatologia con condizioni di distress.
L’importanza di questa premessa è molto rilevante in Sanità se si considera l’interesse attuale per fenomeni come il burn-out direttamente correlati a condizioni di stress lavorativo con conseguenze negative che possono essere causa di
- errore professionale, infortunio lavorativo
- difficoltà nel rapporto con il paziente, con minore empatia e sensibilità
- tensione, ansia e depressione dell’operatore.
Da qui la necessità di realizzare adeguati programmi di prevenzione del burn-out attraverso strategie ben precise mirate alla formazione degli operatori e all’organizzazione del lavoro e ad una sempre migliore e più qualificata gestione delle risorse umane.
Prioritario in tal senso un percorso formativo che favorisca una crescita culturale per raggiungere un buon grado di competenza professionale caratterizzata da consapevolezza e padronanza di sé, acquisizione di profonda spinta motivazionale e capacità di empatia.
Il cambiamento di prospettiva è determinante e radicale; oggi si parte dal presupposto che la mente umana, nei suoi aspetti cognitivi ed emotivi, possiede le energie sufficienti per creare le condizioni che favoriscono la crescita di personalità mature ed efficaci, con confini ben strutturati e un Io consapevole e forte.
Attraverso percorsi formativi ben definiti – il fitness cognitivo-emotivo – è possibile favorire l’implementazione delle potenzialità della mente nei suoi aspetti emotivi e razionali. Ciò consente di essere soddisfatti del presente, di rafforzare la propria autostima e di imparare ad essere Response able, di saper agire con precisione e fermezza nel preciso momento in cui occorre agire.
L’autoefficacia personale esprime la grande potenzialità della mente umana - nei suoi aspetti cognitivi ed emotivi - di rappresentare se stessa in modo coerente, in un dinamismo continuo e positivo, in grado di rendere l’individuo resiliente e capace di progettare con forza il proprio futuro.
Tali problematiche hanno inoltre acquisito negli ultimi anni una particolare rilevanza in quanto – con il D.Lgs 81/2008 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro – tra gli obblighi a carico del datore di lavoro rientra la valutazione e la prevenzione dello stress lavoro-correlato.
Programma
8.00 Registrazione al corso
8.30 Saluti del Segretario Provinciale Nurisnd Dott. Biagio Tomasco
9.00 – 9.30 Introduzione al corso Dott. Ferdinando Pellegrino
9.30/10.30 Lo stress nel contesto lavorativo Dott. Gianfranco del Buono
10.30/11.00 Discussione/interazione con i partecipanti
11.00/12.00 Il rischio psicosociale e la sindrome del Burn-out Dott. Ferdinando Pellegrino
12.00/12.30 Discussione/interazione con i partecipanti
12.30 pausa
13.00/14.00 Intelligenza emotiva e resilienza Dott.ssa Francesca Vuolo
14.00/15.00 Lo stress: ben oltre la resilienza Dott. Ferdinando Pellegrino
15.00/16.00 Discussione/interazione con i partecipanti
16.00/17.00 Test apprendimento e chiusura dei lavori
- Crediti
- 8
- Discipline
- Tutte
- Data
- 18 novembre 2023
- Numero accreditamento
- 3174-398571
- Luogo
Sala Scozia
Ospedale San Giovanni di Dio e Ruddi d'Aragona
Via San Leonardo
84131 Salerno SA
- Allegato
- Locandina_SA_18112023.jpg
- Partecipanti ammessi
- 100
- Posti disponibili
- 11
- Costo iscrizione
- Iscritti al Sindacato Nursind e CGS: gratuito
- Altri partecipanti: gratuito