PROFESSIONI SANITARIE: COMPETENZE E RESPONSABILITA’ DEL COORDINATORE SANITARIO ALLA LUCE DEI CAMBIAMENTI IN AMBITO TERRITORIALE - ANNULLATO
Le risorse umane costituiscono un fattore di successo fondamentale per l’organizzazione, la gestione e la qualità dei servizi socio-sanitari. Infatti, agli operatori delle professioni sanitarie viene richiesto di gestire responsabilmente e con competenza, eticità ambienti resi sempre più complessi dalla specializzazione delle diverse discipline, dalla maggiore articolazione delle strutture e dei processi, dalla necessità di rapportarsi quotidianamente con nuove situazioni e tecnologie. D’altra parte, le leggi di riordino del Servizio Sanitario Nazionale impongono una revisione dei ruoli e delle competenze all’interno delle Aziende Sanitarie, sia dal punto di vista professionale che organizzativo e gestionale.
L’analisi delle competenze è un processo dinamico che si basa sulla continua ricerca della coerenza tra le competenze espresse e le competenze richieste dall’Organizzazione e che consiste nel definire i ruoli, le funzioni e le mansioni, rilevare le competenze espresse e le differenze attitudinali, valorizzandole.
L’importanza di una corretta politica del personale assume, pertanto, una rilevanza strategica.
I dirigenti ed i quadri aziendali, in particolare, sono chiamati al non facile compito di coordinare i propri collaboratori, nell’ambito di opportunità legislative e contrattuali che vanno efficacemente utilizzate. Negli ultimi vent'anni ha assunto grande importanza la riscoperta del valore degli esseri umani, detta risorsa umana, per le aziende, soprattutto per quelle che erogano servizi, mentre prima l'attenzione dell'uomo era principalmente rivolta a macchine ed impianti. Oggi pertanto il fattore lavoro non solo è centrale, ma addirittura ha assunto una configurazione strategica, essenziale, sia che si tratti di prestatori d’opera che di professionisti intellettuali; obiettivo è ottimizzare l'utilizzo delle risorse umane, nell'ambito dei vincoli, delle opportunità legislative e contrattuali, bilanciando gli obiettivi generali e prioritari dell'azienda con i bisogni e le aspettative dell'individuo.
Pertanto, ogni azienda deve avere il proprio rapporto con i dipendenti.
Obiettivo è rendere determinante l'azione dei dirigenti e dei quadri aziendali, nonché delle professioni sanitarie, per quanto attiene la gestione del singolo individuo, ma soprattutto del team, costruendo continuamente le loro competenze.
In questa logica la valutazione non è impiegata in termini selettivi, ma piuttosto conoscitivi, in una prospettiva di sviluppo delle competenze dei singoli funzionale al miglioramento dell’organizzazione nel suo complesso.
Guidati dalla filosofia gestionale della "Direzione per obiettivi".
Il corso, inoltre, intende essere un importante strumento di riflessione sulle responsabilità giuridiche delle professioni sanitarie infermieristiche a fronte, e non solo, del ddl Gelli.
Inoltre, tra gli obiettivi generali verranno focalizzati:
- Obiettivi cognitivi: trasmettere il “perché” ed il “cosa”
- Obiettivi motivazionali: trasmettere identificazione e voglia di farlo
- Obiettivi formativi: trasmettere il “come” fare le cose
- Crediti
- 11,7
- Discipline
- Infermiere
- Infermiere pediatrico
- Ostetrica/o
- Data
- 11 febbraio 2022
- Numero accreditamento
- 3174-340666
- Luogo
Sala Martinovich
Via Ognissanti, 24
36061 Bassano del Grappa (VI)
- Allegato
- LOCANDINA BASSANO 110222.pdf
- Partecipanti ammessi
- 100
- Posti disponibili
- 96
- Costo iscrizione
- Iscritti al Sindacato Nursind : € 16,00
- Altri partecipanti: € 36,00